progetto
“[…] questo è il bene dell’esser dimezzato: il capire d’ogni persona e cosa al mondo la pena che ognuno e ognuna ha per la propria incompletezza. Io ero intero e non capivo, e mi muovevo sordo e incomunicabile tra i dolori e le ferite seminati dovunque, là dove meno da intero uno osa credere. Non io solo […] sono un essere spaccato e divelto, ma tu pure e tutti. ” Italo Calvino – Il Visconte Dimezzato
VILLA
“Le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d’un linguaggio; le città sono luoghi di scambio, come spiegano tutti i libri di storia dell’economia, ma questi scambi non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi. Il mio libro s’apre e si chiude su immagini di città felici che continuamente prendono forma e svaniscono, nascoste nelle città infelici.”
giardino
“Tutto era così bello: volte strette e altissime di foglie d’eucalipto e ritagli di cielo […] Ma l’ombra dei grandi alberi a un certo punto finiva e si trovarono sotto il cielo aperto, di fronte ad aiole tutte ben ravviate di petunie e convolvoli e viali e balaustre e spalliere di basso. E sull’alto del giardino, una grande villa coi vetri lampeggianti”. Italo Calvino – Il Giardino Incantato
